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| fonte foto: www.uefa.com |
Luogo di nascita: Smederevo (Serbia)
Ruolo: Centravanti
Squadra di appartenenza: Anderlecht (Belgio)
Altezza: 189 cm
Piede: Ambidestro
Aleksandar Mitrovic è stato uno dei migliori attaccanti messosi in mostra durante il Mondiale Under 20 in Turchia, anche se le doti di questa punta balcanica già erano note alla maggior parte degli osservatori dei più grandi club europei. Infatti, Mitrovic prima di partecipare a questa prestigiosa kermesse mondiale aveva già fatto grandi numeri nel campionato del suo Paese, dapprima con il Teleoptik Zemun e poi nelle file del Partizan di Belgrado, formazione nella quale ha realizzato 18 reti (e 5 assist) in 43 presenze nella Superliga serba, attirando così l'interesse di alcuni grandi team europei: Arsenal, Benfica (dove gioca l'altro fenomeno del calcio serbo Lazar Markovic, suo ex compagno di squadra nel Partizan), Wolfsburg ed in Italia Parma, Udinese e Sampdoria.
Aleksandar, a sorpesa a fine agosto, si è trasferito ai belgi dell'Anderlecht per la cifra record di 5 milioni di euro; tanti, se si considera la giovane età e la potenza economica non eccezionale dei belgi. Con la squadra di Bruxelles ha per ora racimolato solamente una presenza, ma ha subito eviedenziato grandi capacità da assistman, sfornando due passaggi decisivi in occasione del match contro lo Zulte-Waregem, perso dai biancomalva per 4 a 3. Anche nelle nazionali giovanili serbe Mitrovic ha mantenuto un eccellente ruolino; con l'Under 19 ha la media di un gol ogni due partite, mentre nell'Under 21, da sottoetà, ha realizzato due gol in tre presenze. Numeri che hanno permesso ad Aleksandar di fare l'esordio con la Serbia di mister Sinisa Mihajilovic (3 presenze) e realizzare un gol "pesantissimo", quello del pareggio, nell'infuocato derby dei Balcani contro la Croazia finito 1 a 1 nell'infernale cornice del Marakàna di Belgrado.
Mitrovic è un talento dotato di grande personalità, nella nazionale Under 19 serba era il vero e proprio leader in campo; tutte le azioni dei balcanici passavano per le sponde di questo ragazzone di 189 centimentri, che pur essendo dotato di un fisico "da corazziere" mantiene una grande mobilità su tutto il fronte offensivo e questo a volte incide sulla sua freddezza davanti al portiere. Aleksandar è una punta da battaglia, è uno di quei giocatori che raramente sbaglia nelle grandi occasioni e soprattutto è un talento dotato di un'ottima tecnica (gioca indifferentemente sia con il piede destro che con quello sinistro), abbinata ad una grande forza fisica e a un ottimo colpo di testa; doti che gli permettono di realizzare gol sorprendenti ed impensabili per un calciatore normale. Memorabile una sua "palombella" con un colpo di testa durante il Mondiale Under 20 in Turchia che ha incredibilmente lasciato "di stucco" il portiere avversario. Per caratteristiche tecniche, fisiche e tattiche, Mitrovic ricorda molto da vicino un altro grande attaccante serbo del passato, l'ex Parma ed Aston Villa, Savo Milosevic anche lui affermatosi in patria con il Partizan Belgrado.
Massimiliano Palma
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