lunedì 16 settembre 2013

Marlone: 1992-Brasile

 
foto vasco da gama official site
 
Nome: Marlone
 
Data di nascita: 2 Aprile 1992
 
Luogo di nascita: Agustinopolis (Brasile)
 
Squadra: Vasco da Gama
 
 
 
 
 
 
 
Se sei brasiliano giochi a calcio. Se giochi a calcio fai il trequartista. Se sei brasiliano fai il trequartista. Questo sillogismo aristotelico negli ultimi anni ha confermato la sua veridicità, visto che il paese carioca, che ha sfornato alcuni tra i più grandi interpreti del gioco del calcio, si sta concentrando molto sulla crescita di giovani, fenomenali trequartisti da rivendere poi a suon di reais nel vecchio continente. Alcuni nomi: Oscar, Willian, Wellington Nem, Bernard. Alcuni li chiamano seconde punte, altri trequartisti, fatto sta che centrocampisti non sono, e punte neanche. L'ultimo prodotto di questa specie protetta di calciatori è Johnath Marlone Azevedo da Silva, meglio conosciuto semplicemente come Marlone, ventunenne in forza al Vasco da Gama. Cresciuto nelle giovanili del club bianconero, dove ha quasi sempre indossato la casacca n.10, il ragazzo coltiva il mito dei grandi calciatori della prima squadra, come Juninho Pernambucano e Eder Luis. Proprio la presenza di quest'ultimo, bandiera del team di Rio con alle spalle pure una poco fortunata esperienza al Benfica, ostacola l'affermazione in prima squadra di Marlone, in quanto i due occupano la medesima posizione, e il CT Marcelo Oliveira preferisce evitare mosse azzardate. La situazione cambia il 25 agosto 2013, quando Eder Luis decide di accettare i petrol-dollari dell'Al-Nasr e lascia campo libero al suo erede. Il giovanotto non si fa pregare, e una settimana dopo la cessione di Eder trascina il Vasco alla vittoria sul campo del Nautico, realizzando una doppietta che rende ancora più appetitoso lo 0-3 finale. Sì, perché dirigenti e tifosi del Gigante da Colina hanno potuto ammirare il loro nuovo fenomeno, che aveva comunque già segnato la sua prima marcatura da professionista in una gara di Copa do Brasi qualche giorno prima.

Marlone è uno dei nuovi, grandi prodotti del calcio brasiliano, che sforna talenti senza sosta dall'alba dei tempi. Tuttavia si distingue per lo stile di gioco particolare, una via di mezzo tra i "classici" trequartisti brasiliani, veloci ed instancabili, e i n.10 argentini sicuramente più lenti, ma incredibilemente eleganti ed estrosi. Non a caso il marchio di fabbrica di questo ragazzo è il tiro a giro, che effettua con uno stile innato e con grande precisione. Per ora la massima serie brasiliana non ha ancora avuto il piacere di ammirarlo, ma la regolarità con cui Marlone viene schierato in campo fa pensare che non dovrà attendere a lungo. Per il resto il n.30 (il 10 è ancorato alle spalle di Pedro Ken, in prestito dal Cruzeiro) è un calciatore assolutamente moderno, che colpisce per la sua versatilità (può essere schierato tranquillamente sulla mediana in caso di necessità) e per la sua grande capacità di inserimento. Vista la sua anarchia tattica, per sfondare in Europa avrebbe forse bisogno di essere più disciplinato in campo, visto che da noi il rispetto delle posizioni è più importante che altrove. Anche imparare ad usare più frequentemente il piede sinistro, per ora impiegato solo a fare i gradini di casa, sarebbe cosa buona. A parte gli scherzi, non correggere errori rimediabilissimi come questi sarebbe un vero peccato, vorrebbe dire impedire la completa maturazione di un futuro crack.
 
 
 
 

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