lunedì 11 novembre 2013

Spazio Serie A - 12^ giornata: frena la Roma. Fantastica Juve, tris al Napoli! Ok Inter e Fiorentina, pari per Lazio e Milan. Vittorie in extremis per Atalanta e Cagliari

Il tiro di Paul Pogba (fonte www.juventus.com)
Dodicesima tappa di questo campionato di Serie A che vede uscire come netta trionfatrice la Juventus, capace in un sol colpo di strapazzare a domicilio per 3-0 il Napoli nel big-match serale della domenica, ma soprattutto di accorciare in classifica sulla Roma costretta al pareggio interno dal Sassuolo ed ora a solo +1 in graduatoria sui bianconeri. Ma andiamo per ordine, partendo dall'1-1 fra Roma e Sassuolo, in una gara dove i giallorossi (privi ancora di Francesco Totti) non sono stati capaci di dare il colpo di grazia agli emiliani (numerose le occasioni divorate soprattutto da Ljajic contro un ottimo Pegolo) dopo l'iniziale vantaggio arrivato grazie ad una sfortunata autorete di Longhi. E così proprio in pieno recupero è arrivata la beffa a causa del goal siglato dal giovane Domenico Berardi (sesto centro in A) che ha violato per la prima volta in stagione la porta giallorossa all'Olimpico. Ad approfittare del mezzo passo falso capitolino ci ha pensato la Juventus che nello scontro diretto con il Napoli ha come detto in precedenza trionfato spazzando via la compagine partenopea. Una Juventus furente e rabbiosa fin dalle primissime battute, che ha trovato il vantaggio (seppur in leggero off-side, non ravvisato dalla terna) dopo nemmeno un minuto e mezzo con Llorente in mischia sugli sviluppi di un corner corto. Il Napoli colpito a freddo non ha saputo reagire per tutta la prima frazione, mentre nella ripresa è sceso in campo con maggiore piglio e voglia, ma la Juventus ha chiuso i giochi con una magistrale punizione di Andrea Pirlo ed in seguito messo la ciliegina sulla torta con un favoloso, magnifico e fantastico destro al volo da fuori di Paul Pogba per il 3-0 finale. Splendida davvero la gemma del giovane centrocampista francese, da rivedere e rivedere. A ridosso dello sconfitto Napoli, si affaccia così l'Inter, ora sola al quarto posto grazie al 2-0 ottenuto (seppur con fatica) nell'anticipo con il Livorno (autorete di Bardi nel primo tempo e bis di Nagatomo nei minuti di recupero dopo uno straordinario assist di Mateo Kovacic) e al contemporaneo stop del Verona di Mandorlini, sconfitto nel lunch-match domenicale da un positivio Genoa (rigenerato dalla cura Gasperini, giunto al terzo successo consecutivo) per 2-0 (goal siglati nel primo tempo da capitan Portanova e da Kucka su altrettanti assist di un ispirato Matuzalem). Inter che festeggia, inoltre, anche il rientro in campo di capitan Zanetti dopo sei mesi di inattività a causa dell'infortunio al malleolo patito nella scorsa stagione durante la trasferta di Palermo. Scavalca il Verona anche la bella Fiorentina di Montella che nell'altro posticipo domenicale ha vita facile contro la Sampdoria vincendo per 2-1 grazie alla doppietta siglata nel primo tempo da un meraviglioso e sempre più capocannoniere solitario Giuseppe Rossi (un goal su rigore e un altro con un preciso sinistro a giro nel sette). Nella ripresa la viola ha sfiorato più volte il colpo del tris, ma ha subito invece il goal di Gabbiadini su una delle uniche sbavature difensive, rischiando poi nel finale la clamorosa beffa su un colpo di testa di Mustafi. Successi interni all'ultimo respiro, invece per Atalanta e Cagliari che hanno battuto con il medesimo punteggio di 2-1 rispettivamente Bologna e Torino. Gli orobici, dopo un primo tempo chiuso a reti bianche, hanno sbloccato il risultato con un sinistro da fuori di Brivio (incerto Curci), ma si sono fatti raggiungere pochi minuti dopo dal classico goal dell'ex di Rolando Bianchi. Poi, proprio in pieno recupero, ci ha pensato un tiro dalla distanza di Livaja (con Curci nuovamente colpevole) a far saltare di gioia Colantuono e tutta la panchina neroazzurra per un successo importantissimo che porta l'Atalanta a quota 16 punti. Il Cagliari, invece, è stato trascinato alla vittoria da capitan Daniele Conti, autore della doppietta decisiva con due reti arrivate entrambe da calcio piazzato (la seconda a due minuti dal novantesimo con una saetta sulla quale Padelli si è fatto trovare impreparato). Nel mezzo la rete del momentaneo pareggio granata di Immobile. In coda successo importante anche per il Catania che ha regolato di rigore per 1-0 l'Udinese nell'anticipo delle 18 del sabato. A trasformare il penalty è stato Maxi Lopez, che ha regalato così i primi tre punti sulla panchina etnea a mister De Canio. Chiudiamo infine con il protrarsi della crisi di Lazio e Milan, entrambe fermate sul pari da Parma e Chievo Verona. I biancocelesti al Tardini hanno impattato per 1-1 nonostante si fossero portati avanti con il primo goal in A del giovanissimo (classe 1995) attaccante Keita Baldé, ma poi si sono fatti raggiungere da un colpo di testa di capitan Alessandro Lucarelli. Il Milan, invece, ha pareggiato per 0-0 contro il fanalino di coda Chievo, con la posizione di mister Allegri che si sta facendo sempre più pericolosa a causa dello scarso avvio di campionato della formazione rossonera ferma a metà classifica con 13 punti in 12 giornate.

I tabellini
Catania-Udinese 1-0 [30' Maxi Lopez rig.]
Inter-Livorno 2-0 [30' Bardi aut., 91' Nagatomo]
Genoa-Verona H. 2-0 [30' Portanova, 35' Kucka]
Atalanta-Bologna 2-1 [73' Brivio, 76' R.Bianchi (B), 93' Livaja]
Cagliari-Torino 2-1 [43' D.Conti, 52' Immobile (T), 88' D.Conti]
Chievo Vr-Milan 0-0
Note: espulsi Montolivo (M) e Pellissier (C)
Parma-Lazio 1-1 [50' Keita (L), 64' A.Lucarelli]
Note: espulso Rosi (P)
Roma-Sassuolo 1-1 [19' Longhi aut., 94' D.Berardi (S)]
Fiorentina-Sampdoria 2-1 [11' rig. e 17' G.Rossi, 74' Gabbiadini (S)]
Juventus-Napoli 3-0 [1' Llorente, 74' Pirlo, 80' Pogba]
Note: espulso Ogbonna (J)

Classifica
Roma 32, Juventus 31, Napoli 28, Inter 25, Fiorentina 24, Verona H. 22, Genoa 17, Atalanta e Lazio 16, Parma, Cagliari, Udinese e Milan 13, Torino e Livorno 12, Bologna e Sassuolo 10, Catania e Sampdoria 9, Chievo Vr 6.



Francesco Tusi

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