 |
| Foto da: http://www.arnason.dk |
Data di nascita: 15 Gennaio 1995
Altezza: 1,77 m
Peso: 71 kg
Ruolo: Trequartista
Sono anni difficili quelli che sta attraversando il Brøndby: poche vittorie dopo la straordinaria conduzione da parte di Michael Laudrup, spesso stagioni fuori dalla Lotta per il titolo (anche a causa dello strapotere del Copenhagen, questo bisogna dirlo). A parte i risultati sportivi, sono quelli economici a destare più preoccupazioni in assoluto, con una bancarotta evitata all'ultimo il 30 Maggio del 2013 grazie all'intervento di una cordata di piccoli investitori. In uno scenario del genere il mercato in entrata ne risente appieno. La rosa del Brøndby è oggi composta da tanti ragazzi del vivaio, un vivaio storicamente florido e che sa proporre elementi molto interessanti come, appunto, Andrew Hjulsager. Elemento di spicco delle nazionali Danesi, veste la maglia rossa sin dalla selezione U16, attraversando tutto il percorso formativo fino alle recenti chiamate per l'U21 con cui però non ha ancora esordito. Spiccano le 6 partite con 1 goal nella fase di qualificazione ed elite per l'Europeo svoltosi in Slovenia nel 2012, durante le quali la Danimarca ha incontrato e sconfitto con un sonoro 4 a 1 i pari età dell'Italia: pur uscendo imbattuta dalle 6 partite, si qualificò l'Islanda alla fase finale grazie ad una migliore differenza reti. Ad oggi si sono disputate le 3 partite di qualificazione alla fase Elite del Torneo U19 che vedrà la sua fase finale disputarsi in Ungheria nel 2014: Hjulsager ha giocato tutt'e 3 le partite segnando 2 goal e risultando come miglior marcatore della compagine. Ancora una volta sulla sua strada l'Italia che questa volta ha sconfitto però i Danesi.
Il 2013 è in generale l'anno di Andrew che riesce a far breccia nella Prima Squadra del Brøndby dove a suon di giocate si guadagna un rinnovo del contratto quadriennale. Esordisce in campionato il 21 Luglio 2013 e subito alla prima timbra il cartellino con un goal magistrale: lancio dal centrocampo per lui che addomestica la palla con qualche difficoltà tanto che la palla non scende del tutto, a quel punto con il sinistro senza pensarci troppo scavalca con un pallonetto il portiere avversario in uscita. Per molti versi ha ricordato il primo goal con la maglia del Barcellona di Leo Messi, che aveva sfruttato nella stessa maniera un assist di Ronaldinho.
Hjulsager è un trequartista, calciatore prettamente offensivo, che per la durata della sua carriera nelle giovanili ha indossato il 10 e occupato la posizione del 10. E' capace di svariare su tutto il fronte del gioco però, spostandosi anche sugli esterni. E' destro naturale, capace però di calciare (e bene!) con entrambi i piedi, ha la capacità di sapersi orientare e prendere le giuste decisioni negli spazi piccoli e in tempi brevi. Ama segnare e far segnare indistintamente. Il suo giocatore di riferimento è Andres Iniesta e la squadra del cuore, a parte il Brøndby in cui è cresciuto, è il Manchester United. Un paio di anni fa avrebbe potuto cambiare casacca quando l'Amburgo gli ha offerto la possibilità di effettuare un provino, ma alla fine è rientrato e sta provando a sfondare nel suo paese Natale.
Nessun commento:
Posta un commento