Concludiamo la nostra presentazione del Mondiale U17 che inizierà oggi ri-aggiornandovi la presentazione sugli Azzurrini di Daniele Zoratto, Vice-Campioni d'Europa in Carica, che da oggi, 17 ottobre, faranno vivere dei pomeriggi e delle serate indimenticabili ai milioni di italiani che seguiranno le loro partite al Mondiale in diretta televisiva su RaiSport.... I ragazzi Azzurri sono inseriti nel gruppo B dove affronteranno giovedì 17, appunto oggi, la Costa D'Avorio (ore 18.00 italiane diretta RaiSport2); nella giornata di domenica 20 la Nuova Zelanda (ore 18.00 italiane diretta RaiSport2), mentre completeranno la fase a gironi nella giornata di mercoledì 23 ottobre contro i sudamericani dell'Uruguay (ore 15.00 italiane diretta RaiSport1). Tutte le partite degli Azzurrini saranno disputate presso l'Emirates Stadium di RAS AL KHAIMAH.
BREVI SCHEDE TECNICHE
SUI 21 AZZURRINI
IMPEGNATI AL MONDIALE
PORTIERI
01 Simone SCUFFET - nato ad Udine il 31 maggio 1996, Simone, l'estremo difensore degli Allievi dell'Udinese, è uno dei tanti astri nascenti del calcio italiano in uno dei ruoli che ha sempre reso grande il football del Bel Paese, ovvero quello del portiere. Sicuro in porta, bravo nelle uscite, dà sicurezza a tutto il reparto difensivo dell'U17 con la quale ha all'attivo 6 presenze, tra cui una alla fase di qualificazione dell'Europeo nell'1-0 contro l'Albania il 18 ottobre 2012 quando subì 0 reti.
Nella fase Elite ha disputato tutte e tre partite risultando uno dei migliori portieri con parate decisive che sono valse la qualificazione degli Azzurrini alla fase finale mantenendo così inviolata la porta Azzurra .Il suo grande Europeo con 4 presenze, 400 minuti giocati e solo 2 gol subiti, uno dei portieri meno battuti delle squadre presenti al prossimo Mondiale, ha fatto si che gli Azzurrini conquistassero il pass al grande evento dell'anno e soprattutto il secondo posto all'Europeo (totale presenze aggiornate: 13 e 2 reti subite dal portierone dell'Udinese in Nazionale).
12 Emil AUDERO - nato il 18 gennaio 1997 a Mataram (Indonesia) da padre indonesiano e madre originaria della provincia di Torino, Emil si trasferisce in Italia ad appena un anno.
Di proprietà della Juventus nella quale milita dalla stagione 2008/2009, è un portiere dotato di un fisico notevole, molto bravo nelle uscite aeree e nel governare l’area di rigore. Ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili dall'Under 15 fino all'under 17 di Zoratto, dove è il secondo del friulano Scuffet. E' la prima convocazione in assoluto per Emil alla fase Elite dell'Europeo nei Paesi Bassi.
Il ragazzo però non ha disputato partite alla Fase Elite dell'Europeo.Non è nemmeno sceso in campo durante la Fase Finale dell'Europeo in Slovacchia, cercherà di timbrare qualche cartellino al Mondiale.
21 Lorenzo FERRARI - nato a Cremona il 9 marzo 1996, portiere in forza nella Primavera del Milan, con cui in questa stagione non ha però ancora collezionato presenze da titolare nè in campionato, nè nella Youth Champions League andando sempre o in panchina o in tribuna (il titolare è Andrenacci). Ha iniziato la sua carriera a casa nel settore giovanile della Cremonese per poi passare nel 2007 al Milan con cui si è messo in grande luce nel 2011 con la squadra Allievi guadagnandosi le prime chiamate in nazionale under-16. Nessuna presenza con la maglia dell'U17/18 finora in grandi tornei, cercherà di mettersi in luce al Mondiale...
DIFENSORI
02 Davide CALABRIA - nato a Brescia il 6 dicembre 1996, Davide è uno dei difensori, che può fungere anche da centrocampista, più interessanti del Settore Giovanile del Milan e patrimonio dell'Italia calcistica del futuro. E' un terzino sinistro sempre attento in fase difensiva, giocatore intelligente, gioca d'anticipo e partecipa molto alla fase di costruzione della manovra Azzurra. Grazie a queste sue grandi doti è stato convocato, con la Maglia Azzurra, per disputare la fase Elite dell'Europeo di categoria.
Si tratta della sua prima convocazione in assoluto con la maglia della Nazionale Under 17 Italiana. Impiegato due volte alla fase Elite dell'Europeo. Protagonista anche all'Europeo con 5 presenze (400min) (totale presenze aggiornate: 7).
03 Federico DIMARCO - nato a Milano il 10 novembre 1997, Federico è l'ennesimo prospetto interessante del fiorente vivaio nerazzurro. Il ragazzo è fra i più giovani della spedizione azzurra e il suo compito consisterà nel creare superiorità numerica sull'out di sinistra. Si, perché il suo ruolo è quello del classico terzino di spinta: affamato di km da percorrere sulla fascia e assettato di sovrapposizioni e cross. Di Marco può rappresentare l'autentico incubo dei centrocampisti di fascia avversari che saranno costretti a rincorrerlo, da lui mister Zoratto si attende tanta quantità e altrettanta qualità. I suoi estimatori, invece, l'ennesima conferma sul suo potenziale. (presenze in Nazionale U17: 7, 0 reti; ha giocato tutte e 3 le partite della fase di qualificazione alla Fase Elite per un totale di 169 minuti).
Con una sola presenza alla Fase Elite dell'Europeo ha portato ad 8 il numero di presenze con l'U17.
Con una sola presenza alla Fase Elite dell'Europeo ha portato ad 8 il numero di presenze con l'U17.
05 Elio CAPRADOSSI - nato a Kampala (Uganda) l'11 marzo 1996, è un difensore centrale di proprietà della Roma, punto fermo della retroguardia dell' Under 17 di Zoratto, dove è uno degli azzurrini con più presenze (13). E' l'attuale allenatore della Fiorentina Montella, quando era alla guida degli allievi della formazione giallorossa, a farlo esordire, intuendone subito le grandi capacità. Elio è un difensore molto abile in fase di marcatura, puntuale ed elegante nelle chiusure, che dispone inoltre di una buona tenica di base e fa della rapidità la sua arma migliore. Con il suo compagno di club Calabresi forma una coppia di centrali affidabilissima e ben assortita. Ha disputato tutte e 3 le partite della fase di qualificazione alla Fase Elite con la maglia dell'U17. Ha giocato anche due partite della fase Elite risultando uno dei migliori in campo. E' stato uno dei grandi protagonisti all'Europeo, 5 presenze (400 min giocati), i suoi due gol hanno permesso alla Nazionale U17 cose che non aveva raggiunto primo. Sarà uno dei grandi protagonisti al Mondiale? Lo spera tutta Italia che farà tifo per gli Azzurrini (totale presenze aggiornate: 20)
06 Ivan DE SANTIS - nato a Conversano, in provincia di Bari, il 21 maggio 1997, ha mosso i primi passi nei galletti fin quando a 14 anni è passato a Milano, sponda rossonera, dove attualmente gioca nella Primavera allenata da Inzaghi. E' un difensore centrale mancino, in grado di disimpegnarsi anche come esterno basso e dotato di un'ottima struttura fisica, potente e veloce, molto bravo nel gioco aereo, puntuale e preciso nelle chiusure. In possesso di una buona tecnica di base, unita al grande carisma e personalità, che gli permette spesso di avviare l'azione dalle retrovie e di rendersi pericoloso pure in attacco, come testimoniano le due reti in quattro partite siglate con l'Under 17 in questo inizio di stagione. Nessuna presenza all'Europeo.
13 Roberto PIRRELLO - nato ad Alcamo in provincia di Trapani il 3 maggio 1996, difensore centrale dall'imponente fisico (è alto 192 cm) in forza nella formazione Primavera del Palermo con cui ha collezionato 4 apparizioni in stagioni fino ad oggi. Destro naturale, molto dotato dal punto di vista fisico e nel gioco aereo, è cresciuto nelle giovanili rosanero fin da ragazzino, guadagnandosi negli anni diverse convocazioni nelle selezioni under-15 e under-16 italiane. Nessuna presenza con la maglia dell'U17/18 finora in grandi tornei, cercherà di mettersi in luce al Mondiale...
16 Arturo CALABRESI - nato a Roma il 17 marzo 1996 è un difensore centrale che milita nella Roma. In possesso di una struttura fisica imponente, la qualità principale di Arturo è la personalità, una dote che gli ha permesso tranquillamente di giocare sotto età con la primavera giallorossa, con la quale ha vinto da protagonista la Supercoppa italiana lo scorso settembre. Molto intelligente tatticamente, pulito nelle chiusure e preciso in fase d'impostazione, può giocare con ottimi risultati anche davanti alla difesa. Nella under 17 fa coppia con il compagno di club e amico Capradossi e vanta 9 presenze e 0 reti (alle qualificazioni europee di ottobre ha disputato le due partite vittoriose contro Albania e Liechtenstein per un totale di 82 minuti). Ha disputato tutte e 3 le partite della Fase Elite dell'Europeo facendo salire a 12 le presenze in Nazionale. Convocato all'Europeo non ha disputato nessuna partita con la Nazionale Vice-Campione d'Europa.
17 Matteo Vito LOMOLINO - nasce a Milano l'11 marzo 1996 ed è all'Inter dai Pulcini facendo quindi tutta la scalata fino ad arrivare, oggi, a giocare con gli Allievi Nazionali con cui si appresta a disputare la fase finale del campionato, dopo aver chiuso la classifica al primo posto. Può giocare indifferentemente a destra o a sinistra ma viene prevalentemente usato a sinistra, sia come terzino che come esterno di centrocampo. Piede raffinato, tanta ed elegante corsa, si fa preferire in fase offensiva ma nemmeno in quella difensiva sfigura.
Finora solo 4 presenze con la Maglia dell'U17 in altrettante amichevoli, è stato convocato da ct Zoratto per la Fase Finale dell'Europeo di categoria in Slovacchia dove ha totalizzato zero presenze con la Maglia dei Vice-Campioni d'Europa.
Finora solo 4 presenze con la Maglia dell'U17 in altrettante amichevoli, è stato convocato da ct Zoratto per la Fase Finale dell'Europeo di categoria in Slovacchia dove ha totalizzato zero presenze con la Maglia dei Vice-Campioni d'Europa.
CENTROCAMPISTI
04 Mario PUGLIESE (Vice-Capitano) - nato a Torre del Greco (Napoli) il 26 marzo 1996, è un centrocampista centrale in forza all'Atalanta, colonna portante prima dell'Under 16 e adesso dell'Under 17 di Zoratto dove è uno dei titolari fissi e dei più presenti in Maglia Azzurra con 13 presenze (escludendo le partite preparazione contro gli Allievi della Ternana, e contro gli Allievi del Bologna dove è arrivata la prima realizzazione con la maglia della Nazionale U17 del giovane asso Azzurro!) all'attivo nelle partite internazionali.
Capace indiffirentemente di giocare come mezzala o interno, bravo sia in fase di distruzione del gioco avversario che in fase di costruzione, è dotato di un senso tattico fuori dal comune, il che lo rende insostituibile sia nella formazione orobica sia in quella Azzurra.
La maglia della Nazionale per Mario è motivo di orgoglio e rappresenta un grande onore come aveva detto in un'intervista eslusiva a Generazioneditalenti.com: "Indossare la maglia della Nazionale per me è un grandissimo onore, anche perché quando indossi quella maglietta le sensazioni che si provano sono uniche e impossibili da descrivere. La cosa fondamentale è che per averla devi guadagnarla perché nessuno regala niente".
Alla fase di qualificazione nel mese di ottobre 2012 verso la fase Elite dell'Europeo U17 ha giocato tutti e 3 gli incontri di qualificazione per un totale di 199 minuti giocati, ma la doppia ammonizione presa nell'occasione gli è costata cara: infatti sarà squalificato e quindi sarà assente nella prima partita della fase Elite contro la Norvegia (perdita importante per ct Zoratto!) anche se ritornerà titolare nella sfida decisiva di sabato 23 contro l'U17 dei Paesi Bassi.
La sua presenza in campo è molto importante per la nostra U17 e dipenderanno soprattutto dai piedi di Mario le sorti dell'avventura Azzurra alla Fase Elite dell'Europeo, la conseguente qualificazione all'Europeo e la realizzazione di un "sogno": conquistare la fase finale del Mondiale U17 che per Mario rappresenta uno degli obiettivi di stagione da raggiungere a tutti i costi.
Alla fase Elite dell'Europeo ha disputato 2 partite su 3 (totale presenze aggiornate: 15) essendo decisivo nella partita contro i Paesi Bassi, suo l'assist per il gol decisivo di Alberto CERRI nel finale di partita che è anche valso la qualificazione degli Azzurrini all'Europeo. Si è messo in luce anche alla fase finale dell'Europeo, decisivo alla fase a gironi contro l'Ucraina: sua è stata la rete in zona Cesarini che ha permesso agli Azzurrini di qualificarsi al Mondiale e alle semifinali, sua è stata una delle due reti che hanno permesso all'Italia di battere la Slovacchia per 2-0 in semifinali e così di qualificarsi per la finale persa solo ai rigori contro la Russia. Ha giocato tutte e 5 (400min) le partite della manifesta portando a 20 il totale delle presenze in Azzurro con la maglia dell'U17. [Mario Pugliese su GT Blog]07 Gennaro TUTINO - nato a Napoli il 20 agosto 1996, è un attaccante esterno molto offensivo. Un misto fra un trequartista ed un attaccante, occupa la classica posizione dell'ala d'attacco. Veloce ed in possesso di un bel dribbling, Tutino è letale quando è lanciato in velocità.
Destro naturale, Tutino viene spesso impiegato sulla sinistra per sfruttare le sue innate capacità di accentrarsi e vedere la porta. Nella finale di Coppa Italia Primavera, allo Juventus Stadium, lo ha chiaramente dimostrato, puntando il diretto marcatore da sinistra per poi battere Branescu con un tiro sul secondo palo.
Fisicamente ben strutturato, ha nell'altruismo e nella generosità le sue caratteristiche migliori. Visione di gioco, tecnica, assist e conclusione in porta, a Tutino manca solo un po' d'esperienza e poi sarà pronto per il grande salto.
Destro naturale, Tutino viene spesso impiegato sulla sinistra per sfruttare le sue innate capacità di accentrarsi e vedere la porta. Nella finale di Coppa Italia Primavera, allo Juventus Stadium, lo ha chiaramente dimostrato, puntando il diretto marcatore da sinistra per poi battere Branescu con un tiro sul secondo palo.
Fisicamente ben strutturato, ha nell'altruismo e nella generosità le sue caratteristiche migliori. Visione di gioco, tecnica, assist e conclusione in porta, a Tutino manca solo un po' d'esperienza e poi sarà pronto per il grande salto.
E' il ragazzo più convocato nella Nazionale U17, vanta 14 presenze e 5 reti siglate; mentre alle qualificazioni Europee U17 dello scorso anno ha totalizzato 3 presenze ed un gol, decisivo per il passaggio del turno degli Azzurrini alla Fase Elite, l'1-0 contro l'Albania nella partita d'apertura del girone dell'Italia.
- 2 sono le presenze di Gennaro alla fase Elite dell'Europeo dove si è dimostrato duttile in fase offensiva soprattutto nella partita decisiva contro la Russia . Grande protagonista anche all'Europeo slovacco, 5 presenze (259 minuti giocati), suo uno dei due assist che ha portato al fondamentale pareggio di Vittorio Parigini contro l'Ucraina. E' l'Azzurro che ha più presenze in Nazionale U17. (presenze aggiornate ufficiali con la maglia dell'U17: 21 e 5 gol fatti) [Gennaro Tutino su GT Blog] 08 Andrea PALAZZI - Nato a Milano il 24 Febbraio 1996, rappresenta uno dei più bei prospetti dell' Inter e della Nazionale U17 di Zoratto. Centrocampista, ha collezionato solo due presenze fino ad ora nella Under 17 che affronterà la competizione. Si e visto in campo in due amichevoli: una contro la Turchia, giocatasi il 21 Febbraio scorso, terminata 3-3. L' altra, disputata contro gli Allievi Nazionali del Bologna e finita 3 a 1 per gli Azzurrini (partite non ufficiale e non internazionale non compresa nelle nostre statistiche!). In entrambe, Andrea si è ben comportato, dimostrando a tratti le sue doti di inserimento e la sua ottima tempistica di gioco. Le caratteristiche del centrocampista nerazzurro consistono principalmente nel senso tattico e nella capacità di trovarsi sempre al posto giusto nel' interdire l'azione avversaria. In fase offensiva si fa apprezzare per una discreta tecnica e per una buona capacità di inserimento.
- 3 presenze alla fase Elite dell'Europeo per un totale di 4 presenze in Nazionale.
- 5 presenze all'Europeo (382 minuti giocati) con un assist, peccato per il rigore decisivo sbagliato in finale (lotteria dei rigori) che ha condannato gli Azzurrini al secondo posto Europeo. Presenze salgono a 9.
- 3 presenze alla fase Elite dell'Europeo per un totale di 4 presenze in Nazionale.
- 5 presenze all'Europeo (382 minuti giocati) con un assist, peccato per il rigore decisivo sbagliato in finale (lotteria dei rigori) che ha condannato gli Azzurrini al secondo posto Europeo. Presenze salgono a 9.
10 Vittorio PARIGINI - nato a Torino il 25 marzo 1996, il giovane granata rappresenta uno dei prospetti più interessanti del vivaio calcistico Azzurro. Nasce attaccante esterno ma può senz'altro ricoprire anche il ruolo di trequartista di sinistra nel 4-2-3-1. Grazie al suo grande fiuto del gol può essere anche impiegato come centravanti.
E' uno dei ragazzi più giovani della spedizione Azzurra nei Paesi Bassi. Con l'U17 di Zoratto, finora, vanta 6 presenze ed un gol. Nella fase di qualificazione all'Europeo ha giocato soltanto 29 minuti durante la partita vinta dagli Azzurrini contro il Liechtenstein 4-0 il 20 ottobre 2012. [Vittorio Parigini su GT Blog]
- 2 presenze alla Fase Elite dell'Europeo- 4 presenze alla Fase Finale dell'Europeo (107 minuti giocati), suo il gol del pareggio contro l'Ucraina che ha permesso agli Azzurrini di rimontare e di qualificarsi alle semifinali e matematicamente al Mondiale (totale presenze aggiornate: 12).
14 Alberto TIBOLLA - nato a Feltre (provincia di Belluno) il 31 gennaio del 1996, attualmente milita nelle formazioni giovanili del Chievo Verona, società che lo ha acquistato nell'estate del 2010 dalla formazione del suo paese. Centrocampista centrale, destro naturale, Tibolla può ricoprire anche il ruolo di mezz'ala, dove spesso viene impiegato da Margotto tecnico degli Allievi del Chievo. Buon recuperatore di palloni grazie al suo fisico ben sviluppato (è alto 183 cm), ha grande resistenza e forza nelle gambe. Dinamico e grintoso, possiede anche buone doti di corridore. Deve comunque migliorare molto dal punto di vista tecnico, fondamentale in cui eccelle meno. Con l'Under 17 ha già collezionato 5 gettoni di presenza [nessuna presenza nella fase di qualicazione, mese di ottobre 2012].
- 2 presenze alla fase Elite dell'Europeo- grande protagonista all'Europeo con 4 presenze per un totale di 203 minuti giocati (presenze aggiornate: 11)
15 Demetrio STEFFE' - Nasce, il 30 luglio 1996, e cresce a Trieste, prima nell'importante realtà giovanile che è il San Giovanni e poi naturalmente alla Triestina. Gioca spesso a quel tempo con ragazzi più grandi tanto che viene proprio notato in un Padova-Triestina per i classe 1995 in cui veniva osservato Isaac Donkor. Dopo un provino ed alcuni tornei-Amichevoli viene aggregato all'Inter con gli Allievi Regionali nella stagione 2010/2011. Centrocampista centrale di movimento, carattere ed aggressività è il motore sia del centrocampo neroazzurro che di quello degli Azzurri con cui segue il percorso di crescita sin dall'U16 meritandosi in diverse occasioni anche la fascia di capitano. Vanta 3 presenze nella fase finale dell'Europeo (168 minuti giocati).
- Presenze con l'U17: 5, 0 reti segnate
19 Enrico BALDINI - Nato a Milano il 15 ottobre 1996, centrocampista offensivo, mancino naturale, ma abbastanza bravo anche con il destro. In forza nella formazione Primavera dell'Inter con cui in questa stagione ha collezionato fino ad oggi 4 presenze. Cresciuto nella Carrarese è poi passato allo Spezia, mentre nel 2011 è arrivato in neroazzurro. Buona tecnica di base, tatticamente preparato sa giocare sia da esterno d'attacco, sia in posizione più centrale. Nessuna presenza con la maglia dell'U17/18 finora in grandi tornei, cercherà di mettersi in luce al Mondiale...
20 Antonio ROMANO - Nato a Cercola (NA) il 23 marzo 1996, è uno dei punti fermi della "scugnizzeria" del Napoli di De Laurentiis, attualmente alle prese con l'esperienza europea della Youth Champions League. Tecnicamente molto dotato, nasce come centrocampista avanzato per poi essere riposizionato nella selezione primavera azzurra nel ruolo di interno sulla linea mediana dove, maggiormente nel vivo del gioco, può sfruttare al meglio le sue doti di agilità ed eleganza palla al piede. Definito il "Gerrard napoletano", gode della stima di Rafa Benitez, che lo ha già impiegato come titolare nell'amichevole contro il Cesena tra i "big" e lo definisce un prospetto dal gran potenziale. Dieci presenze tra le diverse selezioni giovanili Azzurre e presenza da outsider nel gruppo dell'under-17, la chiamata per il Mondiale rappresenta l'opportunità per entrare finalmente in pianta stabile nel gotha del calcio giovanile italiano.
ATTACCANTI
09 Alberto CERRI (Capitano) - nato a Parma il 16 aprile 1996, Alberto è una delle tante "gemme" del settore giovanile italiano. Sbocciato negli Allievi e poi nella Primavera della sua città, Parma, Alberto rappresenta uno degli attaccanti patrimonio della penisola italiana grazie alla sue grandi caratteristiche tecnico-tattiche. Di ruolo prima punta, in grado di fare reparto da solo in un 4-4-1-1, si adatta benissimo in un 4-3-3 dove viene assistito molto bene dai compagni di reparto, e ricambia l'assistenza soprattutto grazie alla sua arma migliore, il gioco di sponda, arma letale per le difese avversarie. Per queste sue grandi caratteristiche il ragazzo è in pianta stabile nella Nazionale U17, ed è il suo "capitano ufficiale", "leader indiscusso di un gruppo con grandi qualità e talento": con la Maglia Azzurra dell'U17, fin qui, ha totalizzato 10 presenze e 7 gol all'attivo laureandosi nello stesso tempo il bomber assoluto dell'Under; anche se nella fase di qualificazione Europea vanta una sola presenza ed una rete: nella sconfitta per 3-2 contro l'Ungheria del 23 ottobre 2012 realizzò il secondo gol Azzurrino su rigore. Possente e tanto generoso, la Nazionale U17 si affida ai gol del capitano per cercare di raggiungere la qualificazione all'Europeo di categoria e continuare il grande sogno verso il Mondiale U17 che a novembre si giocherà negli Emirati Arabi Uniti.
Il bomber-capitano si dimostra decisivo anche durante la Fase Elite dell'Europeo realizzando le due reti decisive ed uniche della Maglia Azzurra contro Norvegia e Paesi Bassi, doppio 1-0 per gli Azzurrini, portando a 3 le reti europee realizzate da Alberto, che soprattutto sono valse la qualificazione degli Azzurrini alla fase finale della massima manifestazione continentale per Under17.- fase Elite: 2 presenze, 2 reti...
Intervistato da Generazione di Talenti nei giorni scorsi, Alberto, da buon capitano, ha dichiarato che la Nazionale U17 non tornerà a mani vuote dall'Europeo e per ogni italiano sarà lecito sognare durante le partite della Maglia Azzurra all'Europeo: "L'unica cosa che posso dire a tutti gli italiani e a me stesso è che questa squadra darà tutto in tutto e per tutto e non mollerà di un centimetro in tutte le partite"! [Leggere l'Intervista al capitano-bomber Alberto CERRI su GT Blog]
Promessa mantenuta dal capitano e Nazionale U17 si è laureata per la prima volta nella storia Campione d'Europa realizzando un grande sogno, un grande obiettivo.
- Capitano protagonista anche nella fase finale dell'Europeo anche se sfortunato perchè in varie occasioni non trova la porta. Bravo comunque. Ti rifarai al Mondiale, 4 presenze (320 minuti giocati), suo l'assist che consente a Mario Pugliese di realizzare il 2-1 all'Ucraina a tempo scaduto, quel gol tanto caro che porterà in alto gli Azzurrini verso il secondo posto agli Europei in Slovacchia. (totale aggiornato: 17 presenze, 9 reti in Azzurro) [Alberto CERRI su GT Blog]
11 Luca VIDO - nato a il 3 febbraio 1997 a Bassano del Grappa (provincia di Vicenza), Luca è alla sua prima convocazione nella Nazionale U17 con la quale disputerà l'imminente Europeo. Il ragazzo dispone di ottime caratteristiche: può giocare sia da trequartista che da seconda punta. E' anche dotato di un'ottima tecnica (destro naturale, si disimpegna con disinvoltura anche con il mancino ndr), elegante e creativo nel dribbling e in fase di rifinitura. Dispone di un ottimo tiro, anche dalla distanza. Deve migliorare nel colpo di testa e completarsi dal punto di vista fisico. Per queste sue caratteristiche nel 2011 a Santa Maria di Leuca ha ricevuto il premio "La Giovane Italia - I talenti del calcio" come miglior attaccante classe 1997 per la stagione 2011/2012. Attualmente milita negli Allievi Nazionali del Milan allenati da Filippo Inzaghi. Grande protagonista all'Europeo slovacco (4 presenze, 218 minuti giocati ed un assist) dove in semifinale sfiora varie volta la rete mentre in finale il portiere russo Mitryushkin, nel secondo tempo, gli nega la rete che avrebbe consegnato agli Azzurrini la vittoria finale del Torneo. Sarà uno dei grandi protagonisti del Mondiale a sostegno del compagno d'attacco, il capitano Alberto Cerri. (Scheda presente su GT Forum)
18 Michael FABBRO - Nato a San Daniele del Friuli il 10 maggio 1996, in provincia di Udine, Fabbro rappresenta uno dei migliori talenti del nostro calcio. 17 anni non ancora compiuti e ancora tanta strada da fare. Il suo cartellino appartiene al Milan e, di conseguenza, il suo Mister è SuperPippo Inzaghi. Dopo l'esplosione nel Donatello Calcio, gli osservatori degli Allievi rossoneri si rendono conto di trovarsi di fronte a uno come pochi. Attaccante rapido, veloce e con tanto senso del gol. Il suo ex-agente, Dario Paolillo, lo definì un attaccante alla Villa, il che lascia intendere molto riguardo alle caratteristiche di Michael. Con la maglia Azzurra, si è reso protagonista nell' amichevoli dello scorso 19 Febbraio contro la Turchia finita per 1-1. Il gol del pareggio e stato firmato proprio da Fabbro. Il futuro del Milan (attacco completato da Di Molfetta) e quello della Nazionale sono in buone mani per un buon Mondiale Azzurro. Non convocato per la fase finale dell'Europeo, appunto si rifarà al Mondiale. [presenze U17: 3, 1 gol].
18 Michael FABBRO - Nato a San Daniele del Friuli il 10 maggio 1996, in provincia di Udine, Fabbro rappresenta uno dei migliori talenti del nostro calcio. 17 anni non ancora compiuti e ancora tanta strada da fare. Il suo cartellino appartiene al Milan e, di conseguenza, il suo Mister è SuperPippo Inzaghi. Dopo l'esplosione nel Donatello Calcio, gli osservatori degli Allievi rossoneri si rendono conto di trovarsi di fronte a uno come pochi. Attaccante rapido, veloce e con tanto senso del gol. Il suo ex-agente, Dario Paolillo, lo definì un attaccante alla Villa, il che lascia intendere molto riguardo alle caratteristiche di Michael. Con la maglia Azzurra, si è reso protagonista nell' amichevoli dello scorso 19 Febbraio contro la Turchia finita per 1-1. Il gol del pareggio e stato firmato proprio da Fabbro. Il futuro del Milan (attacco completato da Di Molfetta) e quello della Nazionale sono in buone mani per un buon Mondiale Azzurro. Non convocato per la fase finale dell'Europeo, appunto si rifarà al Mondiale. [presenze U17: 3, 1 gol].
Formazione Tipo: SCUFFET; DIMARCO - CAPRADOSSI - LOMOLINO - CALABRIA; TIBOLLA - PALAZZI - PUGLIESE - TUTINO; VIDO - CERRI
ct: DANIELE ZORATTO
LE PARTITE DEGLI AZZURRINI AL MONDIALE - DATE E ORARI
GIO 17.1018.00 COSTA D'AVORIO vs ITALIA [Emirates Club, RAS AL KHAIMAH]
DOM 20.10
18.00 NUOVA ZELANDA vs ITALIA [Emirates Club, RAS AL KHAIMAH]
MER 23.10
15.00 ITALIA vs URUGUAY [Emirates Club, RAS AL KHAIMAH]
- orari italiani -
LE AVVERSARIE DELL'ITALIA - FASE A GIRONI
- COSTA D'AVORIO -
- URUGUAY -
- NUOVA ZELANDA
GLI ALTRI GIRONI
- A -
- C -
- D -
- E -
- F -
NB:
1. STATISTICHE - Nelle nostre statistiche complessive non sono comprese le sgambature dell'U17 contro gli Allievi della Ternana, del Bologna e della Fiorentina.
2. HANNO COLLABORATO ALLA REALIZZAZIONE DELLE PRESENTAZIONI DEGLI AZZURRINI: tutti gli inseritori di schede di GT insieme ai link riportate alle schede già presenti nel forum e nel blog degli autori già citati in precedenza; in particolar modo, si sono occupati della presentazione di queste brevi schede tecniche:
Emanuele Trevisi, Daniele Berrone, Gianluca Castagna, Pasquale Rao, Francesco Tusi, Antonio Fioretto, Dino Mulalic, Giuseppe Brigante
Emanuele Trevisi, Daniele Berrone, Gianluca Castagna, Pasquale Rao, Francesco Tusi, Antonio Fioretto, Dino Mulalic, Giuseppe Brigante
La Nazionale U17 su GT Forum - Il Mondiale U17 su GT Forum - La Nazionale U17 su Facebook (Ufficiale)
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