venerdì 18 ottobre 2013

UEFA EURO U17 MALTA 2014 - Fase di qualificazione - Gruppo 2 - Inizia l'avventura europea per gli Azzurrini di Tedino

Dopo le belle prove nei tornei amichevoli del mese di settembre, un secondo posto dietro al Portogallo nel "St. George's Park" a Birmingham e la vittoria finale nel "Quattro Nazioni" di Amburgo, arriva il momento della verità per la Nazionale Under 17 di Bruno Tedino che scenderà in campo dal 19 al 24 ottobre in Lituania nel Turno Preliminare di qualificazione all'Europeo U17 del 2014 a Malta. Gli Azzurrini, inseriti nel Gruppo 2, esordiranno il 19 ottobre contro l'Ucraina a Marijampole, proseguiranno con i padroni di casa lunedì 21 ad Alytus e infine concluderanno il proprio cammino contro la Svezia giovedì 24 di nuovo a Marijampole. Raggruppamento non proprio agevole quindi per l'Italia che ha come obiettivo primario quello di conquistare i due posti utili per la qualificazione per andarsi poi a giocare le chances di accedere alla Fase Finale in primavera nel Turno Elite. Il c.t. Tedino può contare su un gruppo compatto, solido e molto affiatato, ereditato in blocco dalla scorsa Under 16 di Zoratto, selezionatore anche della Under 17 ora ai Mondiali negli Emirati Arabi, alla quale questa squadra si ispira tatticamente e somiglia per certi versi dal punto di vista caratteriale, come dimostrano le frequenti rimonte ottenute nei tornei estivi contro avversari di spessore come Turchia, Israele e Germania. Dopo la scrematura effettuata al termine del pre-raduno di Coverciano e nella quale sono stati esclusi Perisan, Piacentini, Brambilla, Cassata, Dalmonte e Cutrone, l'ex allenatore della primavera del Treviso ha convocato diciotto giocatori, tra i quali spiccano le novità del torinese D'Orazio e dell'attaccante della Reggina Lancia.


DIFESA Questa Italia che si appresta ad iniziare l'avventura europea è una squadra completa con ottimi elementi in ogni reparto. Non fa difetto il pacchetto arretrato, composto da una coppia di portieri di sicuro affidamento come Zaccagno del Padova e Meret dell'Udinese, quest'ultimo titolare ed erede di Scuffet, a testimonianza del lavoro sempre encomiabile della società friulana in materia di scouting. La coppia centrale formata da Coppolaro della Reggina e dall'interista Della Giovanna assicura prestanza fisica e aggressività, Caronte a destra e Giuliano a sinistra garantiscono più copertura che spinta, così potrebbero salire le quotazioni per una maglia da titolare del mancino del Milan Llamas Acuna, classe '98 e più giovane della spedizione, laterale dotato di ottima corsa e un tiro potente e preciso. A completare il reparto c'è Vitturini del Pescara, prevalentemente un centrale capace di adattarsi senza problemi anche su entrambi i  lati del campo.
 
CENTROCAMPO Altro settore del campo equilibrato dove non ci sono punti deboli. In mezzo la fisicità e l'elevato senso tattico di Filippo Romagna della Juventus (bravo nel disimpegnarsi anche da centrale di difesa) e il dinamismo di Barella compongono un duo integrato e complementare, sugli esterni spazio alla fantasia e alla tecnica di Simone Minelli e alla velocità e concretezza di Felicioli del Milan e Zappa dell'Albinoleffe. Interessante e non più una novità la chiamata di Manuel Locatelli, l'altro '98 in rosa, centrocampista dai piedi sensibili e dall'innata eleganza, mentre trova posto in rosa il mediano del Torino D'Orazio, all'esordio con l'Under 17.

ATTACCO Anche qui si possono dormire sogni tranquilli. Valerio Trani della Roma Primavera di Alberto De Rossi è un vero bomber di razza con il gol nel sangue, completo e forte fisicamente, ha una rapacità in area di rigore fuori dal comune. Molte delle fortune di questa selezione passeranno dai piedi di questo interessantissimo prospetto. Ad affiancarlo ci sarà Giuseppe Panico del Genoa, rapida seconda punta in gradi di andare a segno già quattro volte in sei gare con l'Under 17 in questo scorcio di stagione. Il reparto avanzato è completato da Salvatore Lancia della Reggina, che già dallo scorso anno si è messo in mostra prima con gli Allievi e poi con la Primavera della società amaranto.

TATTICA 4-4-2 e non si transige. Bruno Tedino è un allenatore sacchiano nel senso pieno del termine. Squadra schierata a zona, sempre molto ordinata, severità e rigore nell'applicazione degli schemi sia difensivi che offensivi, dominio del gioco e calcio propositivo e spettacolare. Da questo punto di vista non ci dovrebbero essere sorprese, il gruppo è ben collaudato e sembra già aver recepito gli input del nuovo commissario tecnico.

LE AVVERSARIE Come già detto il raggruppamento è abbastanza ostico, ma le buone impressioni destate durante i due tornei di settembre contro avversari di tutto rispetto e superiori  a quelle che si incontreranno in Lituania sono un segnale di incoraggiamento. La Svezia di Magnus Wikman sembra essere l'avversario più pericoloso, squadra solida e fisica come nelle migliore tradizione scandinava, dotata in un buon centrocampo dove spicca l'ordine e la pulizia del gioco di Erik Andersson del Landskrona e la velocità ed imprevedibilità dell'esterno sinistro Filip Sachpedikis. In avanti poi ci sono elementi interessanti che in questo inizio di stagione si sono messi particolarmente in mostra: il centravanti di origini congolesi Tshutshu Tshakasua (3 reti) del Gelfe e l'attaccante in forza all'Hacken Albin Skoglund (4 reti). Un passo dietro alla selezione nordica c'è l'Ucraina più volte affrontata proprio a livello di Under 17. L'ultimo confronto risale allo scorso maggio quando agli Europei le reti di Parigini e Pugliese nel finale ribaltarono il gol di Vachiberadze regalando una vittoria fondamentale agli Azzurrini. Il c.t. Oleg Kuznetsov può contare su un nutrito blocco di giocatori provenienti dalle due squadre maggiormente rappresentative del movimento calcistico ucraino come lo Shaktar Donetsk e la Dinamo Kiev. Proprio dallo Shaktar arrivano i prospetti più interessanti e talentuosi, l'attaccante Andriy Kapelyan e l'esterno Artur Avagymyan, mentre da non sottovalutare nemmeno il fantasista Olexiy Zinkevych del Volyn e il mediano Masalov della Dinamo Kiev. Infine i padroni di casa della Lituania cercheranno di sovvertire il pronostico che li vede un gradino sotto le altre selezioni sia dal punto di vista tecnico che da quello dell'esperienza. L'allenatore Dario Baktus si affida a tutti giocatori militanti nel campionato di casa ad eccezione dell'italiano Giedrius Matulevičius del Parma, centrocampista difensivo dalle ottime doti fisiche e stella della squadra. Altri uomini di spessore nella formazione baltica sono il veloce esterno offensivo Rimvydas Balčiūnas e la punta Edvinas Baniulis.


Gli Azzurrini convocati da Bruno Tedino:

PORTIERI
Meret (Udinese), Zaccagno (Padova)

DIFENSORI
Caronte (Torino), Coppolaro (Reggina), Della Giovanna (Internazionale), Giuliano (Palermo), Llamas Acuna (Milan), Vitturini (Pescara)

CENTROCAMPISTI
Barella (Cagliari), D'Orazio (Torino), Felicioli (Milan), Locatelli (Milan), Minelli (Fiorentina), Romagna (Juventus), Zappa (AlbinoLeffe)

ATTACCANTI
Lancia (Reggina), Panico (Genoa), Trani (Roma)


fonte convocazioni: www.figc it


Nessun commento:

Posta un commento