mercoledì 23 ottobre 2013

Thomas James Carroll : 1992 - Inghilterra


Thomas Carroll (fonte www.qpr.co.uk)
Data di nascita:  28/05/1992
Luogo di nascita:  Watford (Inghilterra)
Squadra di appartenenza:  Queens Park Rangers (in prestito dal Tottenham Hotspur)
Ruolo:  centrocampista
Altezza:  171 cm
Piede:  destro

 
 



La crescita del Tottenham Hotspur negli ultimi anni è testimoniata non solo dalla recente partecipazione alla UEFA Champions League (stagione 2011-2012, con tanto di eliminazione del Milan agli Ottavi di Finale), o dalla vendita di stelle come Luka Modric e Gareth Bale, o dalla presenza di un manager prestigioso come André Villas Boas, ma anche da un settore giovanile che sta sfornando ottimi calciatori. È il caso del terzino sinistro Danny Rose, da quest’anno in prima squadra dopo una girandola di prestiti; di Andros Townsend, recentemente convocato anche dalla nazionale maggiore; di Jake Livemore, quest’anno in prestito all’Hull City. Ma anche di Tom Carroll, considerato dalle parti di White Hart Lane come “il nuovo Modric” (o “il nuovo Glenn Hoddle” dai meno giovani).
Nato a Watford – cittadina una trentina di km al nord-ovest di Londra – nella primavera del 1992, Thomas James Carroll è cresciuto calcisticamente proprio nella squadra dell’est della capitale del Regno Unito, nel cui settore giovanile entrò quindicenne dopo aver giocato da capitano nella squadra della sua scuola. Centrocampista centrale di qualità e creatività, conosciuto per la precisione nei passaggi e per la capacità di scegliere l’opzione di gioco corretta a seconda delle circostanze, è considerato un atipico rispetto alla classica scuola inglese impersonata da registi più grintosi e con maggiore propensione agli inserimenti in area.
Debuttò in prima squadra in una partita dei preliminari di UEFA Europa League nell’estate del 2011 (Tottenham Hotspur vs. Heart of Midlothian 0-0, dopo il 5-0 in trasferta della gara di andata), giocando 90’ con la maglietta numero 46; nei mesi successivi giocò altre quattro gare europee nella fase a gironi, sempre da titolare e senza mai essere sostituito (il Tottenham venne eliminato da PAOK Salonicco e Rubin Kazan). In realtà, però, il suo debutto tra i “pro” risale alla stagione precedente, quando passò sei mesi in prestito al Leyton Orient in League One, la Lega Pro inglese. Nella seconda parte della stagione 2011-12 militò, sempre in prestito, nelle fila del Derby County (League Championship, la Serie B inglese), segnando anche il suo primo e finora unico gol da professionista nel giorno del suo debutto con i “Rams”.
La prima presenza in Premier League, invece, risale alla scorsa stagione, quando (3 Novembre 2012) disputò gli ultimi dieci minuti di una perdente trasferta a Wigan. Chiuse la stagione 2012-13 con 7 presenze in Premier League, 1 in F.A. Cup, 2 in Coppa di Lega e 4 in Europa League. Nell’anno in corso, dopo aver giocato i preliminari europei (due apparizioni contro la Dinamo Tbilisi, una entrando dalla panchina ed una da titolare), è stato ceduto in prestito al Queens Park Rangers, in League Championship. Nella squadra di Loftus Road (zona ovest di Londra) indossa la maglia numero 10. Ha avuto il tempo di giocare quattro gare, prima di infortunarsi in un match con l’Under-21 inglese (con cui conta 6 presenze ed 1 gol).
In molti considerano questa nuova stagione in Championship come un passo indietro per un ragazzo oramai ventunenne, allegando che forse una esperienza ad un livello più alto (Crystal Palace ed Ajax si erano interessati a Carroll la scorsa estate) avrebbe fatto più bene alla sua crescita. Per contro, André Villas Boas ha preferito una soluzione che garantisse continuità di presenza al giovane playmaker, cosa assolutamente impossibile se fosse rimasto al Tottenham (nel cui centrocampo figura gente come Sandro, Paulinho, Capoue, Eriksen ed Holtby) e che non gli sarebbe stata assicurata neanche in un altro club della massima divisione inglese. Peraltro, il manager del QPR è attualmente Harry Redknapp, ex-tecnico degli Spurs con cui Carroll debuttò due anni fa. AVB e tutti i fans del Tottenham puntano senza dubitare su questo talento emergente qualora la prossima estate, come da abitudine, una nuova star dovesse lasciare White Hart Lane.
 
Mario Cipriano

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