Niklas Süle: 1995 - Germania

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Nome e Cognome: Niklas Süle
Data di nascita: Frankfurt, 03.09.1995
Nazionalità: tedesca
Altezza: 195 cm
Peso forma: 93 kg
Ruolo: difensore centrale
Piede: destro
Squadra di appartenenza: TSG 1899 Hoffenheim
Numero di maglia: 25
Convocazioni nazionali: Germania Under 16,17,18,19


20/10/2013 - In questo mese di Ottobre il materiale sui giovani talenti del calcio sta divenendo a dir poco incandescente per la gioia di tutti coloro che amano la gioventù e conoscere in anteprima i campioni del domani. Abbiamo assistito a diversi spunti interessanti e indicazioni non da poco in diverse competizioni; durante le sfide di qualificazione al Mondiale, il Galles ha deciso di non perdere tempo con il giovanissimo centrocampista del Liverpool Harry Wilson, facendolo esordire con la Nazionale Maggiore a soli 15 anni e le sfide del Mondiale Under 17 ci stanno fornendo interessanti informazioni sui maggiori talenti under 16 del globo. Ieri sera, invece, alla ripresa dei vari campionati Europei in molti avranno visualizzato, almeno una volta su youtube, l’incredibile “gol fantasma” di Stefan Kießling nella sfida di Bundesliga fra Leverkusen e Hoffenheim. Si è parlato di gol fantasma ma in realtà si tratta di una realizzazione puramente inventata dalla terna arbitrale che ha lasciato stupiti tutti, compreso lo stesso attaccante tedesco che se la rideva sotto i baffi e che non ha brillato per sportività. Un episodio davvero incredibile che testimonia ancora una volta come il Mondo sia Paese e che certe cose non si vedono solo in Italia. L’episodio di ieri sera francamente mi ha lasciato del tutto indifferente, la malizia fa parte del calcio ma alla fin fine la mia attenzione era totalmente rivolta al giovanissimo difensore tedesco Niklas Süle che per la prima volta è partito titolare in una gara ufficiale del suo club: l’Hoffenheim. Niklas Sule; è un roccioso marcatore di difesa, molto dotato dal punto di vista fisico e atletico, cresciuto calcisticamente nelle giovanili del suo attuale club e titolare inamovibile delle varie Under di cui ha fatto parte sin ora. Niklas è un difensore che ha tutte le carte in regola per ritagliarsi il suo spazio già da quest’anno. E’ un atleta fantastico che misura 195 cm e in possesso di una corporatura da rugbista, puntellata alla perfezione dal punto di vista muscolare.

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Non è lento come un bradipo, nonostante la sua corporatura, ma un attaccante particolarmente rapido lo soffrirà sempre e comunque, seppur si sappia far apprezzare per le sue tempestive chiusure e i suoi interventi in anticipo. Le palle alte sono tutte sue, di testa infatti è particolarmente temibile anche in zona gol, sui calci da fermo. I duelli fisici sono il suo pane quotidiano, è un carro armato che non arretra di un solo centimetro, la sua esplosività fisica lo pone come uno dei marcatori puri più concreti nel panorama calcistico giovanile della Germania. In questa stagione è riuscito a strappare di già 3 presenze in Bundesliga, per un totale di 109 minuti totali in campo. Nella gara di ieri sera ad esempio ha mostrato tutte le sue potenzialità e alcuni suoi limiti, sul gol dell’uno a zero a favore del Bayer non è riuscito a chiudere e a non far calciare l’ala tedesca Sidney Sam che ha potuto realizzare un gran bel gol dalla distanza. Il calcio d’angolo da cui è scaturito il gol fantasma, è nato proprio da una sua chiusura perfetta di testa. Ha dimostrato di conoscere il mestiere del centrale, di saper mantenere la posizione, di eseguire i comandi del leader di reparto e di non temere minimamente il confronto con calciatori più esperti di lui. E’ sceso in campo con la sua solita e proverbiale freddezza che lo contraddistingue e ha retto i 90 minuti alla grande, rimanendo concentrato in ogni situazione di gioco. La gara di ieri sera, nonostante il risultato oltremodo negativo per la sua squadra che tra l’altro ha anche fallito un rigore con Firminio, a testimonianza della serataccia che ha passato, la si può tranquillamente definire un trampolino di lancio da cui ci si aspetta altrettante prestazioni maiuscole. Dal punto di vista tecnico non possiede evidenti lacune ma non eccelle particolarmente nemmeno in una sola caratteristica, è un onesto operaio che sa farsi valere in campo, grazie al suo alto grado di concentrazione e il suo temperamento tipico dei difensori forti e possenti tedeschi. La Germania cala un'altra carta importante sul proprio tavolo e siamo ancora alle battute iniziali della Bundesliga.


Gianluca Castagna