mercoledì 23 ottobre 2013

FIFA U17 WORLD CUP UAE 2013 - Gli Azzurrini cedono all'Uruguay e chiudono secondi (all'interno i tabellini della settima giornata dei Mondiali, Gruppi A e B)

Finisce male l'ultima partita del Gruppo B dei Mondiali Under 17 negli Emirati Arabi per la Nazionale di Daniele Zoratto. Dopo le due vittorie per 1-0 contro Costa d'Avorio e Nuova Zelanda, infatti a Ras Al-Khaimah gli Azzurrini cedono partita e primato al forte Uruguay vice-campione in carica: 2-1 il risultato al 90' con l'iniziale vantaggio di Parigini ribaltato da Bregonis e Benitez. Ora per gli ottavi ci si sposterà ad Abu Dhabi dove lunedì ci sarà l'incrocio con la seconda del Gruppo F, dunque una tra Nigeria, Svezia e Messico. Difficile dire quale preferire, c'è l'imbarazzo della scelta, e negli eventuali quarti di finale ci potrebbe essere lo spauracchio Brasile...  A differenza del c.t. della Celeste Fabian Coito, che lascia fuori i due suoi migliori Acosta e Mendez, non tira aria di turn over in casa italiana e l'unica variazione Zoratto la riserva a centrocampo dove riposa Palazzi e debutta dal primo minuto Steffè, schierato a destra con Romano a far coppia con Pugliese in mezzo, mentre Vido ritrova il posto al fianco di Cerri in attacco. Subito gradevole la gara con l'avvio a ritmi vertiginosi di entrambe le formazioni: al 2' la zampata del capitano azzurro termina alta, poco dopo Scuffet respinge l'insidioso tiro-cross di Latorre, dall'altra parte Parigini approfitta della grande giocata di Vido sulla destra e sigla il vantaggio beffando Suarez sul tempo (11'). L'Uruguay è squadra vera, non ci sta e parte all'assalto alla porta di Scuffet, il portiere friulano è superlativo due volte su Pizzichillo prima di arrendersi alla capocciata di Bregonis (15') da distanza ravvicinata su assist di Faber, poi è ancora determinante nel negare il raddoppio a Latorre lanciato in area di rigore. Un po' distratta la retroguardia italiana che si fa spesso sorprendere in velocità dagli attaccanti sudamericani, il centrocampo fa poco filtro e Cerri è sempre isolato in avanti a fare a sportellate tra un nugolo di difensori avversari. Perdutala verve iniziale, il match viene ora combattuto prevalentemente in mezzo al campo. L'Italia prende le misure ed ha qualche buona opportunità, Cerri manda alto di testa un bel cross di Calabresi, Parigini costringe Cardozo all'uscita bassa e il primo tempo si chiude così sull' 1-1. Ad inizio ripresa gli Azzurrini sembrano più attivi e impensieriscono subito l'Uruguay con Vido e Cerri, ma il portiere sudamericano Cardozo fa buona guardia in ambedue i tentativi. Coito butta nella mischia assieme Acosta e Mendez e gli effetti purtroppo per i ragazzi di Zoratto si fanno sentire immediatamente: al 64' indecisione tra De Santis e Calabresi, Otormin innesca Benitez che spara di destro e fa 2-1. E' il momento cruciale della gara, l'Italia nei dieci minuti successivi rischia il tracollo e Scuffet dimostra di essere il miglior portiere del Mondiale salvando la propria porta per tre volte su Otormin, Acosta e Mendez. Le occasioni mancate dalla Celeste danno così la possibilità agli Azzurrini di gettarsi in avanti alla ricerca del pareggio e Cerri, cuore di capitano, lo sfiora in due occasioni, di testa sugli sviluppi di un corner e dopo una caparbia azione sventata dall'ottimo Cardozo. L'ultima preghiera di De Santis su punizione termina alta, si va verso un ottavo difficile, ma non impossibile per questa squadra dal carattere mai domo e dal cuore infinito.



FIFA U17 WORLD CUP UAE 2013 - TERZA GIORNATA: GRUPPO B 

15.00 ITALIA 1:2 URUGUAY [11' VITTORIO PARIGINI (ITA): 15' JOEL BREGONIS, 64' MARCIO BENITEZ (URU)] (Emirates Club, RAS AL KHAIMAH)

ITALIA (4-4-2): 01 SIMONE SCUFFET; 16 ARTURO CALABRESI - 05 ELIO CAPRADOSSI - 06 IVAN DE SANTIS - 03 FEDERICO DIMARCO; 10 VITTORIO PARIGINI (59' 08 ANDREA PALAZZI) - 04 MARIO PUGLIESE - 15 DEMETRIO STEFFE (68' 19 ENRICO BALDINI) - 20 ANTONIO ROMANO (76' 18 MICHAEL FABBRO); 11 LUCA VIDO - 09 ALBERTO CERRI (C). In Panchina: 12 EMIL AUDERO, 21 LORENZO FERRARI, 02 DAVIDE CALABRIA, 13 ROBERTO PIRRELLO, 17 MATTEO LOMOLINO, 14 ALBERTO TIBOLLA, 07 GENNARO TUTINO. CT: DANIELE ZORATTO.

URUGUAY (4-3-3): 01 THIAGO CARDOZO; 02 JOEL BREGONIS - 03 FABRIZIO BUSCHIAZZO (C) - 04 DARWIN AVILA - 20 MATHIAS SUAREZ; 05 FACUNDO OSPITALECHE - 08 FRANCO PIZZICHILLO - 15 GASTON FABER (57' 10 ALAN MENDEZ); 07 GONZALO LATORRE (57' 11 FRANCO ACOSTA) - 17 LEANDRO OTORMIN - 18 MARCIO BENITEZ (88' 16 ELIAS GONZALEZ). In Panchina: 12 FACUNDO SILVA, 21 KEVIN LARREA, 06 ALDO MARTILOTTA, 19 EMMANUEL GONZALEZ, 13 JHON PINTOS, 14 JOSE ETCHEVERRY, 09 LUIS D ALBENAS. CT: FABIAN COITO (URU)

Arbitro: KHALIL AL GHAMDI (KSA)
Assistenti: BADR AL SHUMRANI (KSA) - HAMED AL MAYAHI (OMA)
Quarto Uomo: MOHAMMED ABDULLA MOHAMED (UAE)

Ammoniti: 15 GASTON FABER, 02 JOEL BREGONIS, 11 FRANCO ACOSTA, 03 FABRIZIO BUSCHIAZZO (URU).




Nell'altra gara a completamento del Gruppo B la Costa d'Avorio continua il proprio sogno di proseguire il Mondiale vincendo a mani basse per 3-0 contro la Nuova Zelanda. Gli africani, terzi a quattro punti, dovranno aspettare la fine della fase a gruppi per sapere se saranno ripescati come migliore terza. La selezione di Ibrahima Kamara parte subito all'attacco e colleziona diverse occasioni da gol con Yakou e N'Guessan, sventate dal portiere neozelandese Speedy, prima che Moussa Bakayoko firmi il meritato vantaggio al 25'. Gli oceanici rimangono poi in dieci per l'espulsione di Forrester, così la partita per gli Elefanti diventa ancora più semplice. Ad inizio ripresa colpisce ancora Bakayoko, mentre nel finale Meite Yakou cala il tris sfruttando un bel cross del capitano Kessie.



15.00 NUOVA ZELANDA 0:3 COSTA D'AVORIO [25', 48' MOUSSA BAKAYOKO, 87' MEITE YAKOU (CIV)] (Al-Nahyan, ABU DHABI)

NUOVA ZELANDA (4-3-3): 01 ZAC SPEEDY; 03 CORY BROWN - 04 NICK FORRESTER - 05 ADAM MITCHELL (C) - 13 SPIROS AGATHOS; 07 ALEX RUFER (85' 16 TAMUPIWA DIMAIRO) - 08 MICHAEL DEN HEIJER - 10 MATTHEW RIDENTON; 11 MONTY PATTERSON (46' 15 ANDRE DE JONG) - 14 STUART HOLTHUSEN - 18 ANDREW BLAKE (46' 19 JUDD BAKER). In Panchina: 12 OLIVER SAIL, 21 SAMUEL COPP, 02 RILEY KELLIHER, 06 ALEX PALEZEVIC, 20 CLAYTON LEWIS, 09 ELIJAH NEBLETT, 17 NICK SUGDEN. CT: DARREN BAZELEY (ENG)

COSTA D'AVORIO (4-3-3): 01 SECK DIABAGATE; 04 ISMAEL DIALLO - 10 FRANCK KESSIE (c) - 14 SHERIF JIMOH - 20 NARCISSE TANO; 03 MEITE YAKOU - 13 ABOUBACAR KEITA - 19 DIGBO MAIGA; 02 MOUSSA BAKAYOKO (93' 18 SOULEYMANE DIABY) - 07 JUNIOR AHISSAN (86' 08 KOUASSI BEGBIN) - 17 KOUAME N GUESSAN. In Panchina: 16 KOKO GAHIE; 21 EL HADJE DANTE; 12 TOUSSAINT KOUAKOU; 05 BRACIANO TA BI; 15 CHRIS BEDIA, 06 OUSMANE DIALLO; 09 DOGBOLE NIANGBO, 11 CEDRIC KOUADIO. CT: IBRAHIMA KAMARA (CIV)

Arbitro: ABDULRAHMAN ABDOU (QAT)
Assistenti: TALEB AL MARRI (QAT) - YASER MARAD (KUW)
Quarto Uomo: BAMLAKU WEYESA (ETH)

Ammoniti: 13 SPIROS AGATHOS, 07 ALEX RUFER (NZL); 07 JUNIOR AHISSAN (CIV)
Espulsi: 34' 04 NICK FORRESTER (NZL).



CLASSIFICA GRUPPO B

URUGUAY - 7
ITALIA - 6
COSTA D'AVORIO - 4
NUOVA ZELANDA - 0




Nel Gruppo A ad Abu Dhabi classico show del Brasile di Alexandre Gallo che chiude primo a punteggio pieno con 15 reti segnate e 2 sole subite dopo il secco 3-0 ad Honduras. Ad aprire il monologo della Selecao ci pensa dopo appena un quarto d'ora Boschilia con un perfetto calcio di punizione dal limite, poi un minuto prima dell'intervallo il numero 11 verde-oro raddoppia mettendo in rete da due passi l'assist al bacio di Nathan. Centroamericani  non pervenuti, il Brasile nella ripresa chiude definitivamente i conti con Caio, al secondo sigillo nel torneo, imbeccato in velocità dal solito Nathan. Festeggia lo stesso la qualificazione diretta agli ottavi di finale l'Honduras, infatti alla Slovacchia non basta la doppietta di Tomas Vestenicky che abbatte i padroni di casa degli Emirati Arabi per raggiungere il secondo posto in virtù della  peggior differenza reti rispetto alla selezione di Josè Vallarades e così dovrà attendere la fine della fase a gironi per conoscere il proprio destino.



18.00 MATCH25 - A - SLOVACCHIA 2:0 UAE [36', 68' TOMAS VESTENICKY (SVK)] (Al-Nahyan, ABU DHABI)

SLOVACCHIA (4-4-2): 01 MARTIN JUNAS; 03 DENIS VAVRO - 06 MICHAL VODECKY (46' 14 MICHAL SIPLAK) - 08 JAKUB GRIC - 16 ANDREJ KADLEC; 10 JAKUB HROMADA (C) - 11 FILIP LESNIAK - 15 SIMON KUPEC - 20 NIKOLAS SPALEK; 09 TOMAS VESTENICKY (80' 19 JURAJ CHVATAL) - 17 LUKAS HARASLIN (92' 13 LUKAS CMELIK) - In Panchina: 12 JURAJ SEMANKO, 21 MAREK RODAK, 18 ATILA VARGA, 02 MAREK RAJNIK, 05 MATEJ LOVAS, 04 MARTIN SLANINKA, 07 MIROSLAV KACER. CT: LADISLAV PECKO (SVK)

UAE (3-4-3): 17 ALSHAMSI MOHAMED; 02 RASHED AHMAD - 05 AHMED RASHID - 14 ALKHASIBI FERAS; 07 ALSHAMSI SULTAN - 13 ABDULLA OMAR - 15 HUMAID SALMEIN (C) - 19 ALI GHULOUM (46' 16 ALAMERI ZAYED); 09 AL AKBERI MOHAMED - 11 KHALED KHALFAN (52' 08 FAISAL HUSSAIN) - 12 ABDULLA KAZIM (46' 10 IBRAHIM LASHKARI). In Panchina: 01 ALMANSOORI MOHAMED, 20 ZAYED AHMED, 03 KHALID MOHAMMAD, 04 ALBADRANI SULTANC, 21 SHAHEEN SUROUR, 06 ALHAMMADI ABDULLA, 18 SUHAIL ALNOOBI. CT: RASHED ALBADWAWI (UAE)

Arbitro: JUAN SOTO (VEN)
Assistenti: JORGE URREGO (VEN) - CARLOS LOPEZ (VEN)
Quarto Uomo: JULIO CESAR QUINTANA (PAR)

Ammoniti: 17 LUKAS HARASLIN, 09 TOMAS VESTENICKY, 10 JAKUB HROMADA (SVK); 13 ABDULLA OMAR, 15 HUMAID SALMEIN, 05 AHMED RASHID, 08 FAISAL HUSSAIN (UAE)
Espulsi: 44' 08 JAKUB GRIC (SVK)



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18.00 A - HONDURAS 0:3 BRASILE [14', 44' BOSCHILIA, 64' CAIO (BRA)] (Emirates Club, RAS AL KHAIMAH)

HONDURAS (4-4-2): 01 CRISTIAN HERNANDEZ; 02 KEVIN ALVAREZ - 03 ALVARO ROMERO - 04 LUIS SANTOS (C) - 05 ANOAL HERNANDEZ; 06 DEVRON GARCIA - 08 CHRISTOPHER ALEGRIA - 10 ISAAC BORJAS (71' 15 STEVEN RAMOS) - 17 FREDY MEDINA (89' 20 KEVIN LOPEZ); 09 ALBERTH ELIS (63' 07 BRAYAN VELASQUEZ) - 11 REMBRANDT FLORES. In Panchina: 12 FERNANDO CABRERA, 21 KHRISTIAN LAINES, 14 JOSE FIALLOS, 13 CARLOS PALACIOS, 19 DARWIN ARITA, 16 KENNETH HERNANDEZ, 18 JORGE BODDEN. CT: JOSE VALLADARES (HON)

BRASILE (4-4-2): 01 MARCOS; 02 AURO - 03 LUCAS (C) - 04 EDUARDO - 06 ABNER (11' 15 LEO PEREIRA); 05 DANILO - 08 GUSTAVO (66' 13 JEFERSON) - 10 NATHAN - 11 BOSCHILIA (46' 20 KENEDY); 07 CAIO - 09 MOSQUITO. In Panchina: 12 THIAGO, 21 GABRIEL BUBNIACK, 14 LEO MENDES, 16 THIAGO MAIA, 17 INDIO, 18 GABRIEL, 19 JOANDERSON. CT: ALEXANDRE GALLO (BRA)


Arbitro: WOLFGANG STARK (GER)
Assistenti: JAN-HENDRIK SALVER (GER) - MIKE PICKEL (GER)
Quarto Uomo: ABDELKADER ZITOUNI (TAH)

Ammoniti: 06 DEVRON GARCIA, 10 ISAAC BORJAS (HON)


CLASSIFICA GRUPPO A

BRASILE - 6
HONDURAS - 4
SLOVACCHIA - 4
UAE - 0

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